“Spezzatino alla Padana”, di Gianfranco Pasquino
Non è per niente vero che le alternative ad una riforma amministrativa, burocratica e politica delle Stato italiano si riducano ad un brillante accentramento delle funzioni alla francese e al semifederalismo alla tedesca, come lo aveva giudicato a suo tempo l’allora ideologo della Lega Gianfranco Miglio. Per rimanere alle esperienze europee, si potrebbe guardare allo statuto delle autonomie spagnole e all’efficace processo di devolution di rappresentanza politica, poteri e funzioni dal Parlamento di Westminster. Oppure alle assemblee scozzese, gallese e nordirlandese, ciascuna delle quali ha scelto, entro determinati limiti, compiti e uoli che pensava di saper svolgere meglio degli inglesi. Sarà anche opportuno ricordare che, guardando ai fondamentali, qualsiasi soluzione venga prescelta nel contesto italiano attuale, è assolutamente fuori luogo parlare di federalismo quando qualcuno riesce a strappare funzioni e soldi allo stato e all’amministrazione centrale. Quand’anche lo si facesse in maniera efficace questo tipo di intervento sarebbe nel migliore dei casi una fattispecie di devolution. E’ persino fastidioso dovere sottolineare ancora una volta che il federalismo originale e vero nasce dal basso, quando le …