On. Ghizzoni e Miglioli “Proseguire nel processo per la strage di Monchio”
Manuela Ghizzoni e Ivano Miglioli firmano un’interpellanza per mantenere aperto il Tribunale di La Spezia, impegnato nei processi per le stragi nazi fasciste del dopoguerra “Il Tribunale di La Spezia rischia la soppressione e così corrono il rischio di non trovare giustizia le vittime e i famigliari della strage di Monchio, e con essa di altre sei stragi nazi fasciste avvenute in Italia”. A lanciare l’allarme sono i parlamentari modenesi Manuela Ghizzoni e Ivano Miglioli, che compaiono tra i firmatari di un’interpellanza urgente rivolta al Presidente del Consiglio, al Ministro della Giustizia e al Ministro della Difesa. Era il 18 marzo 1944 quando, a Monchio, Susano e Costrignano, furono trucidate dai nazisti 150 persone. Tra le vittime, che contavano indistintamente donne, uomini e anziani, si trovarono anche numerosi bambini. Le truppe naziste si mossero per rappresaglia contro la costituzione delle prime brigate partigiane sull’Appennino modenese, compiendo quella che è riconosciuta come la più feroce strage perpetrata nella provincia di Modena. Di quella strage, e di tutte le stragi nazifasciste rimaste a lungo insabbiate nel famoso …