Giorno: 18 Giugno 2008

A carte scoperte, di Luca Ricolfi

Peccato. Era probabilmente ingenuo sperarci, ma in molti ci eravamo augurati che fosse iniziata una nuova stagione politica. Forse non una stagione esaltante, di concordia nazionale e di rinascita dell’Italia, ma almeno una stagione di proposte ragionevoli e costruttive. Una stagione in cui i politici, pur continuando a litigare fra loro, si occupassero anche un po’ di alcune cose che stanno a cuore a noi: sicurezza, tenore di vita, servizi sociali. Dopotutto molte delle cose che in questi mesi il centro-destra ha fatto o si accinge a fare erano copiate dall’opposizione. Il pacchetto sicurezza riprendeva molte misure volute da Giuliano Amato, l’aliquota fissa sugli affitti ripropone un’idea cara a Rutelli e alla Margherita, la riforma dei servizi pubblici locali dovrebbe seguire il tracciato del disegno di legge Lanzillotta. Insomma, per molti versi il governo Berlusconi stava facendo le stesse cose che avrebbe voluto fare il Pd, e che il Pd non fece solo per non litigare con Rifondazione comunista. E invece no. Ora torneremo allo scontro e alla diffidenza, perché Berlusconi ha scoperto le carte …

L’On. Ghizzoni: “Tagli ai finanziamenti per Università e istituti musicali”

La parlamentare modenese commenta negativamente la relazione del Ministro Gelmini: Modena, come altre città italiane, vedrà svanire nel nulla i finanziamenti previsti dalla Finanziaria per gli istituti di alta formazione artistica e musicale come il Vecchi – Tonelli di Modena. “Nella relazione presentata ieri in Commissione Cultura dal Ministro Gelmini, a fronte dell’immotivato silenzio sull’Afam (Alta formazione artistica e musicale) che attende l’ultimo tassello normativo per l’attuazione della tanto sospirata riforma – spiega l’onorevole Manuela Ghizzoni, capogruppo del PD in commissione – sono assordanti le conseguenze negative del sostanziale azzeramento dei fondi destinati alla programmazione didattica e formativa di queste istituzioni. A fare le spese dell’abolizione dell’Ici saranno i conservatori; gli istituti musicali come il Vecchi – Tonelli;le accademie di belle arti e le scuole di arte drammatica, che non potranno contare sulle risorse messe a loro disposizione dell’ultima finanziaria – e conclude – stessa sorte per il fondo di funzionamento ordinario dell’Università, che subisce un taglio di 16 milioni di euro. La relazione del Ministro è stata deludente e, purtroppo non lascia margini al …