“25 aprile: a scuola di democrazia”
Intervento dell’on. Manuela Ghizzoni alla celebrazione della Festa della Liberazione a Mirandola. «Ritrovarci oggi, 25 aprile, non significa semplicemente celebrare – come è giusto che sia – l’evento fondativo della nostra storia repubblicana. E nemmeno si esaurisce nel ricordare il buco nero rappresentato dal nazifascismo, dalla tragedia della II Guerra Mondiale e dall’orrore della Shoah e, contemporaneamente, nel rammentare quanti ebbero il coraggio di opporsi all’occupazione e alla Repubblica di Salò, come i gappisti del distaccamente Bruni e i partigiani della divisione Sap Remo e nell’onorare quanti persero la vita in combattimento o per atroce rappresaglia, come accadde ai 5 giovani mirandolesi impiccati per l’uccisione di un soldato tedesco. Ma essere qui oggi, significa anche riflettere sulle radici della nostra democrazia e proprio da qui voglio partire per tirare quel filo che connette la Lotta di Liberazione alla Costituzione, alle Istituzioni repubblicane e, soprattutto, alla nostra vita democratica, di pace e in libertà. La sconfitta del fascismo ha infatti segnato l’inizio di una nuova epoca, l’affermazione della democrazia come sistema ideale di convivenza civile, in …