Pillola del giorno dopo e obiezione di coscienza: Turco scrive al presidente della FNOMCEO
Il Ministro della Salute Livia Turco ha inviato una lettera al Presidente della Fnomceo Amedeo Bianco in riferimento al tema dell’obiezione di coscienza dei medici. Di seguito il testo della lettera. “Caro Presidente, il tema della libertà di coscienza del medico ha acquisito crescente spessore in diversi contesti della sua vita professionale. La sensibilità personale, morale, religiosa ed etica del medico è infatti tema di confronto costante su molti aspetti dell’attività medica e in ambiti spesso estremamente delicati per la sensibilità e la vita stessa delle persone. Mi riferisco in particolare alle tematiche della maternità e della procreazione ma anche a quelle del fine vita. Temi che, pur in presenza di leggi e norme che regolano ambiti e modalità di intervento, continuano a suscitare perplessità ed interrogativi di grande rilevanza etica e verso i quali si è ormai consolidata una grande attenzione dell’opinione pubblica. Basta ricordare il caso Welby con le sue implicazioni sul tema del fine vita e dell’accanimento terapeutico, o i numerosi casi di controversa applicazione della legge 40 in materia di diagnosi …